Ferzan Ozpetek firma la sua prima regia teatrale mettendo in scena l’adattamento di uno dei suoi successi cinematografici: Mine vaganti, vincitore nel 2010 di due premi David di Donatello e cinque Nastri d’Argento.

Una commedia familiare che attraverso lo scherzo ci fa riflettere su un tema importante l’essere accettati per quello che si è senza pregiudizi.
Tommaso, il protagonista dello spettacolo torna nella grande casa di
famiglia a Lecce per confessare ai suoi parenti che lui in realtà è omosessuale, ma viene preceduto dal fratello che inaspettatamente fa comingout.
L’opera si traduce in una perenne lotta con il proprio “Io” interiore.
Tutti cerchiamo di mostrare al mondo la parte migliore di noi, proprio come Tommaso, indossiamo una maschera per mostrarci invincibili ma in realtà finiamo per perderci tra le nostre paure e soffocare la nostra anima.

Riuscirà Tommaso a dire la verità, a superare le sue paure e ad amare?

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