È stato inaugurato nel parco divertimento Fiabilandia il primo museo didattico dedicato all’arte circense in Italia e nel mondo per celebrare i 250 anni dello spettacolo più grande di tutti i tempi, tra trampolieri, giocolieri, truccabimbi e clown: un vero e proprio viaggio nel mondo del circo e nella sua storia.

Una storia che si intreccia a quella di Rimini, città d’origine di Federico Fellini, uno degli artisti più visionari di sempre che ha spesso guardato affascinato il mondo del circo traendone ispirazione e facendo della figura del clown un personaggio ricorrente  nella sua filmografia.

Nel nuovo museo l’universo circense viene raccontato attraverso una collezione di costumi, oggetti di scena, grafiche, documenti d’epoca, un’esposizione che nasce per volere della famiglia Casartelli, attuale titolare di Fiabilandia, che vanta una tradizione più che secolare all’interno di questo magico universo, e grazie alla collaborazione delle famiglie che han fatto la storia del circo e che hanno donato ciò che si può ammirare nel percorso espositivo.

Il percorso è composto da oltre 20 teche dedicate alla famiglia Casartelli e al Circo Medrano, ai fratelli Cesare e Oscar Togni, a giocolieri straordinari e al mitico Circo Barnum. Non può naturalmente mancare una vetrina interamente dedicata al Festival internazionale del circo di Montecarlo e alla famiglia di Moira Orfei, icona del mondo circense e attrice. Proprio al rapporto tra cinema e circo è destinata la teca che ha per protagonista il regista d’origine riminese Federico Fellini.

Quella del circo è una delle storie più affascinanti e antiche di sempre e resta ancora oggi una delle forme di intrattenimento più amata dal pubblico, soprattutto dai bambini. Un omaggio a questa storia non poteva trovare una collocazione migliore di Fiabilandia, parco divertimento ideale proprio per i più piccoli.